Fossato di Vico

torna indietro
Loghi in home Page                                                 
Fossato di VicoFreccettaScopri la CittàFreccettaMuseiFreccettaCentro Museale della Civiltà Contadina

Centro Museale della Civiltà Contadina

p16oq47r2s1g171md2ear4bo22f3p16oq47r2t1ni81bqg15num8v91b4

Una visita meritano il Centro Museale della Civiltà Contadina che, con i suoi 2.500 pezzi circa raccolti dal Prof. Galassi, costituisce ormai una delle maggiori collezioni demo-antropologiche dell’Umbria e il Santuario di Ghea, dedicato alla Madonna della Neve, posto in aperta campagna ed edificato sul luogo dove sorgeva un antico insediamento romano.Via F.Venturi Sig. Luigi Galassi. Il Centro Museale della Civiltà Contadina è nato grazie alla volontà del Prof. Luigi Galassi, di Fossato di Vico che, con caparbietà e passione ha raccolto nel tempo circa 1.600 pezzi, sistemandoli tipologicamente nei tre piani dell'ex edificio scolastico destinato a tale scopo dal Comune di Fossato di Vico, previa convenzione con lo stesso Prof. Galassi. Nella visita al Centro Museale, si possono osservare gli oggetti utilizzati giornalmente e non dai "contadini" per il loro lavoro. Infatti in un angolo di una stanza sono raccolti i mezzi di trasporto (il calesse, il carro delle vacche, la bicicletta, la treggia), in un altro gli oggetti del pastore (ombrello del pastore fissato su telaio di canne, fuscelle per fare la ricotta, il "mistico'' in legno di ulivo per rompere il caglio, il "mazzo'' utilizzato per piantare i paletti nello "stazzo'' o recinto delle pecore). In una stanza vi sono ben conservati gli oggetti dei mestieri (banco da falegname, falce, falcinello, zappe, zapette, piccone, bidente, marraccio forca, forcone, tagliafieno, inoltre vi sono gli oggetti utlizzati dal, fabbro, muratore, calzolaio, sarto), in un'altra è rappresentata la camera da letto, con un grande letto in ferro battuto, con il "prete" in bella mostra, i comodini, le brocche smaltate per l'acqua, il lavabo, cassapanca per contenere il corredo; in un'altra ancora la cucina, con il grande focolare, la mattera, la tavola del pane, le brocche per l'acqua potabile. E' ben rappresentata anche la stanza della cantina, con botti, torchi, damigiane, e l'attrezzatura necessaria al cantiniere. Vi è anche rappresentata un'aula scolastica degli anni '50, con i banchi ed il calamaio, i banchetti per sedere, carte geografiche telate, la lavagna, giocattoli didattici, la bacchetta della maestra, l'astuccio in legno con l'occorrente per scrivere. All'esterno troviamo gli attrezzi utilizzati per la lavorazione della terra, l'aratro o perticaia, voltorecchio, erpice, estirpatore centocorni, aratro insolcatore, seminatrice, rastrellane, falciatrice.
Si puo inoltre ammirare: un telaio, ed i suoi attrezzi: maciulla, pettini, rocca, fuso e filatoio, aspo, mulinello, incannato, rastrello, orditoio. Ferri da stiro, macchine da cucire del 1880 "regina Margherita'' e la Necchi del primo novecento.

Orari: Momentaneamente non accessibile al pubblico (in fase di ristrutturazione)
Per maggiori informazioni Prof. Luigi Galassi
Via Roma - 06022 Fossato di Vico (PG)
Tel. 075/919366